"Alrune... Alruneee?"
Finarfin stava urlando per le scale della torre, per cercare di svegliare il capitano degli Apocalypse Crow.
"Vindica, Penny..." jsa risali' le scale della torre fiondandosi nella prima stanza che trovo'. Doveva avvertire uno dei due prefetti di Grifondoro.
"Cosa?" esclamo' Alrune strabuzzando gli occhi.
"Cosa?" esclamo' Penelope strabuzzando gli occhi.

[poco dopo, sala comune di Corvonero]

"L'armatura sull'angolo del corridoio," spiego' Finarfin, "ha detto che stanotte ha visto Wyndham uscire dalla torre tenendosi le mani sullo stomaco. Cosi' sono corso in infermeria e..."
"Dovevi pietrificarlo sul posto!" sibilo' Alrune.
Finarfin tento' di difendere il compagno di casa. "Din ha detto che si tratta solo di un mal di pancia, non ha fatto niente di strano... Ha solo mangiato un po' troppo ieri sera..."
"In effetti aveva detto di voler mettere piu' 'carburante' in corpo..." mormoro' Aira.
"Aaaaaargh!" urlo' Alrune. "Cosi' siamo senza portiere!"
Rubinia si mordicchiava il labbro inferiore. "C'e' sempre Gastri..." suggeri'.
Alrune la fisso' come se avesse parlato in serpetese.
"Lo so," si affretto' ad aggiungere Rubinia. "Non si e' allenata con noi, e' stata lontana dal Quidditch per un po'... ma e' brava sulla scopa!"
Alrune sbuffo', ma non vide alternativa. "Buttatela giu' dal letto!"

"Ma cos'è tutta questa confusione?" chiese Tiffany, tutta assonnata
"Sapete che sono solo le 6:30?"
"Oggi c'è la partita!" esclamò Alrune, furibonda
Tiffany la guardò, sorpresa da tutta quella rabbia.
"Si sono verificati un po' di problemi..." spiegò Finarfin
"Proprio oggi Wynd doveva strafogarsi!" sbottò Alrune

[Nel frattempo, in Infermeria.]

Wyndham starnutì un po' di volte.
"Hai anche il raffreddore?" chiese subito la professoressa Sandgirl
"No... non credo" mormorò Wyndham

[contemporaneamente, nella torre di Grifondoro]

"Ti sembra questo il modo?" urlava Vindica fuori di se'. Nessuno l'aveva mai vista cosi' arrabbiata. "Per fortuna che gli elfi domestici hanno lavato tutto quel che hai buttato fuori, altrimenti te lo avrei fatto..."
"Basta, Vinnie," la fermo' Penelope allontanandola dalla poltrona dove Jeremy era piegato in due, con le mani sullo stomaco. "Ha solo mangiato troppo ieri a cena."
"Ha detto che lo ha fatto perche' voleva essere in forma per oggi..." mormoro' jsa in sua difesa.
"E cosi' ci lascia con un battitore in meno!" gesticolo' Vindica. "Non posso mica fare tutto io in campo: i bolidi sono *due*!"
"Posso provarci io..." alzo' la mano Gaia.
I Grifondoro la guardarono tutti. "Non mi sono allenata cosi' tanto come voi, ma..."
"Te la senti?" chiese Penelope interrompendola.
Gaia strinse le mani in pugno, inspiro' profondamente... "Si'."
"Portiamo Jeremy in infermeria e andiamo!" concluse Vindica.

[Poco piu' tardi, le squadre scendono in campo]

Dagli spalti, gremiti come al solito, il tifo delle case si faceva sentire.
E la voce di Raistlin fatico' un po' a sovrastare le urla del pubblico.
"Eccoci alla seconda partita del Torneo di Quidditch di Bubblewoods. Sara' anche questa una partita breve come la prima? Intanto nonmancano le novita', visto che in entrambe le squadre e' stato sostituito un giocatore all'ultimo momento..."
Il fischio dellaprofessoressa Cecioni interruppe la cronaca.
"Bolidi e boccino sono stati liberati, e... la pluffa entra in gioco!" urlo' Raistlin.

I primi passaggi tra Penelope, jsa e Helena portarono la pluffa nella meta' campo dei Corvonero, dove Gastri andava da un anello all'altro, nervosissima.
Gaia prese di mira il primo bolide che li capito' a tiro, e lo colpi'. La sua mossa non ebbe alcun risultato, visto che l'aggressivo pallone non sfioro' neppure da lontano gli avversari, ma almeno la primina ci stava prendendo la mano.
Magenta penso' di aver visto passare il boccino, ma forse era solo una delle molte foglie dorate dall'autunno che il vento leggero faceva passare nel campo.
La partita si stava scaldando...

Un'urlo eccheggiò sugli spalti dei Corvonero: "Forza Corvi! "
"Se vincono questa partita torniamo a essere primi in classifica!" disse Tiffany a Lut
"Incrociamo le dita, allora!"

"Penelope lancia ad Helena, che perde la presa," Raistlin stava dicendo dalla sua postazione. "La pluffa passa ad Alyce che si getta verso la porta avversaria. Passa a Mijen, che la ripassa alla mezzogigante in un perfetto duetto..." il corvonero cronista della partita strabuzzo' gli occhi, con l'entusiasmo che gli spezzo' il fiato in gola. "Alyce e' vicinissima agli anelli di Grifondoro... tira... ed e' gol! No... no! Niente gol, Magenta ha intercettato la pluffa..."

La palla rossiccia rientro' in gioco.
In entrambe le squadre, i cacciatori sapevano il fatto loro e i passaggi erano veloci e diretti. Il boccino d'oro passo' proprio davanti alla postazione di Raistlin, ma nessuno dei due cercatori era abbastanza vicino da vederlo.
La partita si trascino' per qualche minuto fin quando...

"I Corvonero sono all'attacco. Aira in possesso di pluffa e dietro di lei Rubinia a coprirle le spalle." Raistlin tratteneva a stento l'entusiasmo.
"Aira passa a Mijen, che prende la mira per lanciare la pluffa ad Alyce, gia' in posizione. Magenta pero' e' pronta... Attenzione... Finarfin ha lanciato un bolide..."
Il bolide colpi' Magenta nell'attimo in cui la pluffa fini' le mani di Alyce. E per la corvonero fu un gioco mandarlo a gol mentre la povera grifondoro precipitava a terra.

Un "oooh..." del pubblico e il fischio della Cecioni interruppero il gioco.
Scintilla e Din, che dalla scorsa volta avevano deciso di seguire la partita da fondocampo, erano gia' accanto alla grifondoro.
"Basta Quidditch per oggi..." sentenzio' la medimaga.
"Baberottola viene a ritrovare amici in infermeria," aggiunse Din mentre Scintilla incantava le fasce che subito trattennero il polso rotto di Magenta.
"I Grifondoro subito qui da me!" urlo' Rosetta Cecioni, richiamando tutta la squadra.
Forse era solo un'impressione, ma anche dagli spalti piu' lontani si poteva vedere del fumo uscire dalle orecchie di Vindica, che adesso era ancora piu' arrabbiata. "Il destino ce l'ha con noi! Ultimi in classifica a vita..." brontolava.

"Grifondoro, siete senza portiere," disse la Cecioni appena tutti le furono intorno, "se avete un sostituto immediato bene, altrimenti la partita riprende cosi'."
Le giocatrici si guardarono con aria dimessa.
"Ehi, non abbiamo ancora perso!" disse ad un certo punto jsa.
"Senza portiere abbiamo perso si'..." brontolo' Helena. "Quindici gol e siamo fritti anche se troviamo il boccino!"
"Anche Gastri e' alla sua prima partita, possiamo segnare anche noi molti gol!" aggiunse Sylfides.

"Entrambe le squadre sono davvero brave" mormorò Tiffany sugli spalti.

Vindica le guardo' scuotendo la testa. Poi si rivolse alla Cecioni. "Signor arbitro, mi dia solo due minuti, il tempo di far vestire il sostituto!" e parti' in volo verso gli spalti.
"Quale sostituto?" chiese Penelope, quasi a se stessa.

Due minuti dopo, Arghel Aline Lily Rose Fernell entrava in campo e dagli spalti di Corvonero Eowin Luthien Minerva Ginevra Alizèe Laviniy Mc Granitt, detta Lut, comincio' a scatenarsi in un tifo estremo, mentre Tiffany le dava gomitate nei fianchi per dirle che non doveva tifare
Grifondoro, non in *quella* partita!

"Ma Tiffany... lei è una mia cara amica" mormorò Lur, imbronciata
Arghel cercò di rispondere al saluto di Lut e per poco non cadde dalla scopa.
"Lo so, Lut. Ma tu di che Casa sei?"
"Di Corvonero" rispose automaticamente Lut
"E lei?"
"Di Grifondoro"
"E contro chi si sta fronteggiando addesso la nostra Casa?" chiese Tiffany
"Con Grinfondoro" sospirò Lut
"Appunto. Capisco che vuoi che faccia una bella figura ma non è esattamente una cosa che ci dovremmo augurare questa volta" osservò Tiffany "La prossima volta - se non sara di nuovo contro di noi- potrai tifare per lei"

"La partita riprende," annuncio' Raistlin. "La pluffa e' nelle mani dei Grifoni... jsa passa a Penelope, che passa a Helena... Si avvicinano agli anelli avversari..."
Gastri vide arrivare jsa e Penelope di gran carriera, mentre Helena, dietro di loro, stava decidendo a chi passare. Anche Gastri doveva decidere da che parte andare... ma decise dalla parte sbagliata, buttandosi verso jsa, mentre Helena passo' a Penelope.
"E' gol per i Grifondoro!" disse Raistlin. "Uno pari!"

Dietro gli anelli di Corvonero, Mijen recupero' la pluffa e la passo' ad Alyce, che velocissima attraverso' il campo, prendendo di sorpresa tutti i Grifoni. Aira l'aspettava gia' vicino agli anelli dove la primina Arghel tremava letteralmente per il nervosismo.
Fu un gioco da ragazzi fare gol.
E anche recuperare la palla: Aira fu cosi' veloce che la sottrasse ad Arghel e la rimise subito in gioco.
Mentre la pluffa ripassava di mano in mano, Sylfides e Alrune videro entrambe il boccino sfrecciare proprio sopra le loro teste. Si gettarono all'inseguimento, ma... il bolide lanciato da Rubinia colpi' in pieno Sylfides mandandola a sbattere contro lo spalto piu' vicino.
Alrune esulto', e non vide il bolide che Gaia le aveva appena lanciato!
Anche la corvonero fini' contro lo spalto, sentendo di sfuggita un "goooooool" che veniva dalle voci dei suoi compagni di casa.

I Corvonero, infatti, ripreso possesso della pluffa, avevano segnato il loro terzo gol della giornata, ad opera di Mijen.

Immediatamente negli spalti ci fu un fragore di applausi anche se la partita non era ancora finita.
"Bravissima Mijen!" esclamò Tiffany
Mijen, colpita da tutti quei applausi, diventò tutta rossa.

Rubinia sfreccio' in basso, quasi rasoterra, e si rialzo' appena in tempo per prendere a mazzate un bolide che si stava rilassando. La palla cambio' direzione e si abbatte' su Penelope, che si apprestava a lanciare la pluffa verso uno degli anelli non protetti da Gastri.
La portiere corvonero si getto' sulla pluffa con l'istinto del cacciatore, prima di ricordarsi il suo nuovo, strano ruolo nella squadra in quel momento. Rilancio' la pluffa lontanissimo e fu Alyce a prenderla, alzando una delle sue lunghe braccia.

Arghel vide arrivare la pluffa a gran velocita' e si butto' coraggiosamente tra la palla e l'anello... ma manco' la porta e il gol fu inevitabile.
Dall'altra parte degli anelli di Grifondoro, Mijen riprese in mano la pluffa e si riporto' in campo con una velocissima imbeccata. Due bolidi le sfrecciarono accanto ma non la colpirono e fu il secondo gol dei Corvi nel giro di qualche secondo.

"Incredibile," urlo' Raistlin che ormai non tratteneva piu' il tifo. "Siamo 50 a 10! Grande partita dei Corvonero! Ma i Grifondoro tornano all'attacco, con jsa che sta per lanciare la pluffa a Helena. Bella presa della Storm che passa a Penelope... jsa e... accidenti! Un bolide ha appena messo ko Helena..."
Il cronista della partita si zitti' del tutto quando l'altro bolide fini' di brutto contro Alrune, proprio in testa.

La partita venne fermata dalla Cecioni per qualche secondo. La professoressa di Volo scosse la testa: questa partita era una strage!
Scintilla corse a bordo campo a constatare i danni.
Sbuffo', bofonchiando frasi a mezza voce che nessuno si dette la premura di capire perche' tutti si tenevano alla larga dalla medimaga, visibilmente infuriata.
Helena venne immediatamente spedita in infermeria (Din non ne sarebbe stata troppo contenta) con una slogatura alla spalla.
Alrune invece venne fatta rientrare in campo. Piu' che altro per la sua insistenza: Scintilla infatti non pote' constatare nulla di grave, se non un grosso livido che si stava gonfiando sopra l'occhio sinistro della caposcuola. E Alrune non aveva intenzione di lasciare la sua squadra. Dovevano vincere!

Vindica fece un altro voletto sugli spalti, e senza neppure aspettare una risposta, ordino' alla primina Josephina di cambiarsi immediatamente ed entrare in campo come cacciatrice.
"Tutte a noi... tutte a noi..." ripete' la Grifondoro ripartendo per la gara.

"Le squadre sono di nuovo in campo, e i Grifoni si ritrovano con una formazione per quasi meta' cambiata," commento' Raistlin. "Chissa' se saranno in grado di fare un gioco coordinato..."
Il corvonero non venne smentito. Nei minuti che seguirono ci furono passaggi di mano e schivate di bolidi da far paura. Ma il gioco era ormai disordinato e caotico.
"Mijen di nuovo si getta verso gli anelli avversari... dietro di lei l'intera squadra... Alyce la supera, prendendo al volo il passaggio, schiva un bolide e passa ad Aira che... va a goooooool!"
Il cartellone segnapunti si aggiorno': 60 per i Corvonero, 10 per i Grifondoro.
Frustrata e fumante, Vindica mise a segno due mazzate alla cieca, contro entrambi i bolidi che li erano capitati a tiro. Non aveva preso la mira con nessuno, ma uno dei due colpi' Finarfin che perse la mazza e dovette abbandonare per qualche secondo i compagni per andare a recuperarla sul prato erboso.
Silfydes si fece sfuggire di poco il boccino d'oro e il secondo bolide di Vindica fece un po' di zig zag sfiorando molti giocatori prima di andare a colpire proprio la povera Josephina appena entrata in campo.
Nel marasma generale Aira riusci' a imbucare negli anelli avversari una pluffa lunghissima... e alla confusione in campo si aggiunse quella sugli spalti.

Alrune, che ora volava a stento con un occhi semichiuso, vide il boccino che Silfydes si era fatta sfuggire, ma senza la giusta profondita' di campo non riusci' ad afferrarlo.
"I Corvonero stanno senza dubbio approfittando della povera Arghel, subentrata suo malgrado nel ruolo di portiere," commentava intanto Raistlin, "e visto che non ha molta esperienza contro le tre imbattibili cacciatrici di Corvonero, penso che questo non sara' l'ultimo gol che vedremo..."
Domaris, seduta sugli spalti pochi metri piu' in la' di Raistlin, si domando' se il ragazzo non avesse il dono della Vista divinatrice, perche' non passarono che pochi secondi dal suo commento che i Corvi erano di nuovo all'attacco.

"Aira, Alyce, Mijen, Alyce, Mijen, Aira... ed e' Alyce che segnaaaa!" urlo' Raistlin. "Ottanta a dieci! Incredibile! Qualche gol ancora e i Grifondoro non vinceranno neppure se prendono il boccino!"
Domaris, sempre seduta pochi metri piu' in la', decise che Raistlin non aveva il dono.
Vindica dette letteralmente una spinta a Josephina, buttandola quasi giu' dalla scopa, per farle incrociare la rotta di Aira. Con un gesto quasi istintivo, la primina di Grifondoro strappo' la pluffa dalle mani della Corva e... precipito'.
La pluffa non era poi cosi' pensante, ma per chi come lei non aveva mai giocato era un peso non previsto...
Le venne in aiuto jsa, che le prese la pluffa e la passo' a Penelope, che decise di non tornare in mezzo alla mischia, ma di fare il percorso piu' lungo e passare da sotto. jsa le stette dietro, e le due si passarono la pluffa un paio di volte prima che i Corvonero potessero rendersi conto del cambio di tattica.
Gastri si ritrovo' sola davanti agli anelli e il gol dei Grifondoro fu quasi inevitabile, soprattutto perche' jsa spedi' la pluffa con tale ferocia che nulla avrebbe potuto fermarla.

"Ooh," mugugno' Raistlin con un tono un po' triste, "i Grifondoro stanno rimontando. Due gol al loro attivo... e ora anche un bel bolide tirato da Vindica contro il portiere dei Corvi... Niente da fare. Bella parata di Finarfin che spedisce la palla verso il basso!"
Mentre il bolide tracciava un lungo solco sul terreno erboso, Silfydes si abbatte', quasi letteralmente, sul boccino d'oro che stava andando a svolazzare dietro gli spalti. Per qualche lungo attimo la cercatrice di Grifondoro riflette' sulla possibilita' di stare dietro al boccino per un po' senza afferrarlo, sperando che l'occhio pesto di Alrune l'aiutasse a tenerla lontana dalla pallina dorata, e dando un po' di tempo ai suoi compagni di mettere a segno qualche gol per aumentare il punteggio...
Ma poi ci ripenso'.

Mijen infatti, recuperata la pluffa lanciata da Gastri, si era appena alzata altissima verso il cielo, e non aveva fatto altro che lascia cadere la pluffa verso Alyce, gia' pronta di fronte ad Arghel per farle una finta e mettere a segno il nono gol dei Corvonero...
Silfydes scosse la testa e allungo' una mano. Non potevano rischiare di perdere ai punti!
Quando riemerse dagli spalti con la piccola pallina dorata in mano.

Rosetta Cecioni fischio' il fine partita.

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